La direttiva sulle emissioni industriali (IED)

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Obiettivi della IED

 

  • La IED aspira a ridurre e, per quanto possibile, eliminare l'inquinamento derivante dalle attività industriali. La direttiva persegue tale obiettivo fornendo un quadro generale per il controllo delle attività industriali con il più alto potenziale di inquinamento, al fine di prevenire lo spostamento dell'inquinamento da un media ambientale ad un altro. Lo scopo generale è quello di fornire un approccio integrato alla prevenzione e al controllo delle emissioni nei vari media ambientali come l'aria, l'acqua, il suolo e l'acqua e di trovare un equilibrio commerciale per le imprese.
  • La IED mira ad aumentare l'efficacia della legislazione sostenendo gli Stati membri nell'attuazione del sistema di autorizzazione basato sulle BAT. La IED mira a migliorare e chiarire il concetto e l'uso delle BAT e ad aumentare la trasparenza, richiedendo che il ricorso alla flessibilità come previsto dalla stessa direttiva sia giustificato e documentato in modo da portare ad un'applicazione più coerente e a livello europeo delle BAT.
  • La IED rafforza, inoltre, i requisiti minimi esistenti in alcuni settori (come i grandi impianti di combustione, l'incenerimento dei rifiuti, ecc.)
  • La IED mira ad aumentare ulteriormente l'efficacia della legislazione rafforzando le disposizioni in materia di miglioramento ambientale e di applicazione, stimolando al contempo l'innovazione. La IED introduce requisiti minimi per quanto riguarda le ispezioni ambientali degli impianti, la revisione e l'aggiornamento delle autorizzazioni e la comunicazione della conformità alle autorità pubbliche. Essa fornisce, inoltre, incentivi per lo sviluppo e la promozione di tecnologie rispettose dell'ambiente.
  • La IED mira a ridurre gli oneri amministrativi e a semplificare la legislazione vigente. La IED affronta le carenze dell'attuale legislazione UE, sistematizzando le sette normative esistenti in materia di emissioni industriali. Ciò ha migliorato la chiarezza e la coerenza della legislazione e dovrebbe ridurre l'onere amministrativo attraverso requisiti combinati per il rilascio delle autorizzazioni e la semplificazione delle relazioni.