Principi specifici
Sviluppo sostenibile
Lo sviluppo sostenibile è spesso definito come uno sviluppo che mira a soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni.
La formalizzazione giuridica dell'impegno dell'UE per lo sviluppo sostenibile come obiettivo politico è stata perfezionata con il Trattato di Lisbona. Lo sviluppo sostenibile è ora ripetutamente menzionato nei trattati: come obiettivo fondamentale dell'UE nel nuovo articolo 3 del TUE, nell'articolo 21 del TUE relativo all'azione esterna dell'Unione e nell'articolo 11 del TFUE che stabilisce il principio di integrazione.
L'UE è ora giuridicamente impegnata a perseguire lo sviluppo sostenibile sia all'interno che all'esterno, nelle sue relazioni con i paesi e le organizzazioni al di fuori dell'UE. Inoltre, esiste una valutazione d'impatto a livello di Commissione per tutta la futura legislazione dell'UE per garantire che quest’ultima sia conforme ai principi dello sviluppo sostenibile come stabilito nella Strategia dell'UE per lo sviluppo sostenibile. Di conseguenza, l'obbligo di preservare e migliorare l'ambiente è applicabile in tutti i settori del diritto dell'UE, ad esempio nel settore dell'energia nucleare (causa C-594/18 P, Austria contro Commissione, par. 42).
Nel diritto derivato UE, lo sviluppo sostenibile funge da principio quadro alla base degli obiettivi di protezione dell'ambiente, sia nella legislazione specifica, sia mediante la sua integrazione in altre politiche.
Secondo il considerando 5 della Direttiva Uccelli, la conservazione delle specie di uccelli selvatici presenti naturalmente nel territorio europeo degli Stati membri è necessaria per raggiungere gli obiettivi dell'Unione europea in materia di miglioramento delle condizioni di vita e di sviluppo sostenibile. Di conseguenza, la caccia agli uccelli va limitata a determinate specie, deve essere compatibile con il mantenimento della popolazione di tali specie ad un livello soddisfacente e deve prendere in considerazione altre soluzioni adeguate a tale scopo (cfr. causa C-161/19, Commissione contro Austria).