Legislazione sulla qualità dell'aria

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Panoramica storica e caratteristiche principali
Valori limite di concentrazione

 

La Direttiva 2008/50/EC costituisce, quindi, l'attuale apparato legislativo UE di riferimento sulla qualità dell'aria. Il suo articolo 32 prevedeva, tuttavia, che la Commissione Europea dovesse, entro il 2013, rivedere le disposizioni relative al PM2.5 e ad altri inquinanti e presentare una proposta legislativa alle altre istituzioni dell'UE. Tuttavia, questa proposta non è stata presentata e non è chiaro quando la Commissione avvierà la revisione della Direttiva 2008/50.

La Direttiva 2008/50 stabilisce valori limite fissi sulla concentrazione di sostanze inquinanti nell'aria. Tali valori erano vincolanti dal gennaio 2010, ad eccezione del PM2.5, che è divenuto vincolante dal 1° gennaio 2015.

I seguenti valori limite di concentrazione sono stati fissati al fine di proteggere la salute umana:

Soglie limite di valutazione Numero di volte all'anno in cui è consentito
il superamento
Anidride solforosa (SO²) un'ora: 350 microgrammi/m³*

un giorno: 125 microgrammi/m³**
Biossido di azoto NO un'ora: 200 microgrammi/m³***

anno civile: 40 microgrammi/m³
Benzene anno civile: 5 microgrammi/m³
Monossido di carbonio Media massima giornaliera di 8 ore: 10mg/m³
Piombo anno civile: 0,5 microgrammi/m³
PM10 un giorno: 50 microgrammi/m³****
PM2.5 anno civile: 25 microgrammi/m³*****

*Il valore di un'ora per l'anidride solforosa può essere superato 24 volte durante un anno civile.

** Il valore di un giorno per l'anidride solforosa può essere superato 3 volte per anno civile, senza che uno Stato membro violi i suoi obblighi di rispettare i valori limite.

*** Il valore di un'ora per il biossido di azoto può essere superato 18 volte durante un anno solare.

**** Il valore limite di un giorno per PM 10 può essere superato 35 volte durante un anno solare.

***** Articolo 16, paragrafo 2, della direttiva 2008/50/CE, insieme all' allegato XIV punto E, inoltre, richiede il rispetto, a partire dal 1° gennaio 2015, di un valore limite di 25 microgrammi/m³ per anno civile per il PM2,5. A partire dal 2020, questo valore limite deve essere abbassato a 20 microgrammi/m³ per anno civile.