Procedimento pregiudiziale d'urgenza nei casi di diritto di famiglia
Il procedimento pregiudiziale d'urgenza è disciplinato dall'articolo 104(b) del Regolamento di procedura della Corte di giustizia europea e dall'articolo 23(a) dello statuto della Corte di giustizia dell'Unione europea. Dopo che la Corte ha deciso se ammettere o meno il caso con procedimento d'urgenza, tutte le parti interessate, comprese le istituzioni e gli Stati membri, vengono informate di tale decisione. Se il caso rientra nel procedimento d'urgenza:
- il tempo previsto per le conclusioni scritte da presentare alla Corte è minore, e potrebbero esservi limitazioni sulle conclusioni scritte delle parti e dei soggetti interessati;
- in casi di estrema urgenza, la fase scritta del procedimento può essere omessa;
- il caso può essere determinato senza conclusioni da parte dell'avvocato generale.
Il procedimento pregiudiziale d'urgenza è uno sviluppo importante per i casi di diritto di famiglia all'interno dell'UE. I casi trattati con procedimento d'urgenza sono stati, finora, completati in tempi nettamente più ristretti rispetto al procedimento ordinario. La Corte di giustizia europea non ha esitato a respingere richieste di procedimento pregiudiziale d'urgenza in cui non era dimostrata l'urgenza del caso. Pertanto, per vedere accolta la propria richiesta in tal senso, l'autorità giurisdizionale nazionale deve essere chiara riguardo ai motivi dell'urgenza.
- Il procedimento pregiudiziale d'urgenza viene utilizzato nei casi la cui risoluzione necessita di tempi ristretti. Può essere particolarmente indicato nei casi in cui la decisione riguarda il benessere del minore.
- L'autorità giurisdizionale nazionale deve richiedere il procedimento d'urgenza e indicare chiaramente i motivi per cui risulta necessario.
- La Corte di giustizia europea decide se nella fattispecie è previsto il procedimento d'urgenza.