Processo e procedura: Domanda di rinvio pregiudiziale
Elaborazione del rinvio pregiudiziale
L'autorità giurisdizionale nazionale deve formulare e trasmettere la domanda di pronuncia pregiudiziale affinché la Corte di giustizia europea possa comprendere il contesto di fatto e le relative questioni di diritto, nonché i particolari punti sulla cui interpretazione è chiamata a pronunciarsi. La Corte istruisce le autorità giurisdizionali nazionali su come presentare domanda di pronuncia pregiudiziale [2011] GU C 160/1.
L'elemento centrale del rinvio è la formulazione delle domande di interpretazione rivolte alla Corte. Le domande devono individuare i punti necessari affinché l'autorità giurisdizionale nazionale possa emanare una decisione. Tali punti devono essere comprensibili senza citare il contesto di fatto soggiacente. Non c'è un limite al numero di domande che possono essere presentate, ed una domanda può dipendere dalla risposta ad una domanda precedente. Dato che questo è l'elemento centrale dei procedimenti pregiudiziali dinanzi alla Corte di giustizia europea, le domande devono essere formulate per risolvere il problema di interpretazione sollevato, in modo che le relative risposte forniscano l'orientamento necessario affinché l'autorità giurisdizionale nazionale possa emanare la propria decisione.
Le domande di rinvio pregiudiziale devono essere elaborate:
- in modo semplice, chiaro e preciso, evitando dettagli superflui;
- un massimo di 10 pagine è, in genere, sufficiente per definire il contesto del rinvio pregiudiziale.
Le istruzioni impartite dalla Corte di giustizia europea individuano i requisiti chiave per formulare un corretto rinvio pregiudiziale.
- Breve resoconto della materia oggetto di controversia e le pertinenti constatazioni di fatto, o il contesto di fatto su cui si base il rinvio pregiudiziale.
- Definire eventuali disposizioni nazionali pertinenti e la giurisprudenza nazionale pertinente, fornendo precisi riferimenti.
- Individuare le disposizioni del diritto UE pertinenti per il caso, nel modo più accurato possibile.
- Spiegare i motivi che hanno spinto l'autorità giurisdizionale nazionale a sollevare la domanda di interpretazione e la relazione fra diritto nazionale e diritto UE.
- Includere, se del caso, una sintesi delle tesi delle parti in causa.
- Se necessario, le informazioni sulle parti in causa possono essere anonime (aspetto particolarmente importante nei casi sensibili di diritto di famiglia.
- La domanda (o le domande) deve essere riportata in una sezione separata e chiaramente identificata. Devono poter essere comprese senza fare riferimento ai motivi del rinvio pregiudiziale.
- L'autorità giurisdizionale nazionale può fornire il proprio parere sulle risposte alle domande oggetto del rinvio pregiudiziale.