Casi di studio
Caso di studio “Elisa”
Elisa ha 4 anni e mezzo ed è figlia di Carla (27 anni, italiana) e Thomas (35, tedesco), sposati, che vivono a Rostock dove si sono conosciuti sei anni fa. Thomas lavora come matematico al Max Planck Institute for Demographic Research di Rostock, dove Carla ha lavorato come stagista. Dopo aver scoperto di essere incinta di Elisa, Carla rimane in Germania. Insegna italiano ma vorrebbe tornare all'università per conseguire il master in sociologia e trovare finalmente un lavoro qualificato. Il matrimonio non procede bene. Thomas è molto preso dal suo lavoro e Carla comincia veramente a sentirsi isolata: le mancano la famiglia, gli amici e la sua cultura. Non è convinta che il suo tedesco sia abbastanza buono per studiare a Rostock. Nell'estate del 2012, con il consenso di Thomas, porta Elisa a Milano dalla sua famiglia per una lunga vacanza. Decide di rimanere a Milano. Ritrova il vecchio professore di sociologia che la incoraggia a ricominciare subito ad ottobre il programma del master. I genitori sono disposti ad aiutarla economicamente e Carla iscrive Elisa in una scuola materna. Tutto sembra andare per il verso giusto ma Thomas è assolutamente contrario. È sconvolto dal fatto che Carla abbia preso decisioni così drastiche senza parlargliene, non può accettare le proposte della moglie ed è deciso ad andare fino in fondo. L'unica via percorribile è chiedere il ritorno di Elisa in Germania ai sensi della Convenzione dell'Aja del 1980. Il tribunale incoraggia la coppia a tentare la via della mediazione. L'udienza è prevista per il 25 settembre 2012 a Milano, mentre la mediazione è programmata per il 20 – 22 settembre 2012 con una mediatrice italiana esperta in campo giuridico e un mediatore tedesco esperto in ambito psicosociale. Entrambi parlano tedesco, italiano e inglese.