Il procedimento di VAS
Fasi della procedura VAS
Le fasi di una VAS racchiude verune somiglianze con quelle di una VIA, anche se ci sono alcune differenze nei dettagli. In primo luogo, mentre il concetto di screening esiste anche ai sensi della direttiva VAS, tale screening di VAS copre solo i piani e i programmi che utilizzano piccole aree a livello locale, le piccole modifiche ai piani e ai programmi e i piani e i programmi che definiscono il quadro di riferimento per i futuri "progetti non VIA" e i piani e programmi "non settoriali".
Un'altra differenza rispetto alla procedura VIA risiede nel fatto che, mentre nella VIA è richiesto solo l'ambito di applicazione volontario come minimo dalla legislazione nazionale di recepimento, nel processo di VAS l'ambito di applicazione è obbligatorio. La ragione di questa differenza è pratica: mentre nel caso di una serie di progetti per i quali è richiesta la VIA, i fattori e gli impatti ambientali da valutare possono essere piuttosto semplici, questo non è il caso nell'ambito di piani e programmi. Pertanto, il requisito dell'ambito di applicazione obbligatorio fornisce la stabilità normativa necessaria per limitare la valutazione nei casi in cui altrimenti sarebbe piuttosto difficile fissarne i confini.

Fonte: Presentazione della Commissione Europea all'11° incontro della Task Force Ambientale della Comunità dell'Energia, giugno 2016