La direttiva sugli impianti di combustione media (2015/2193/UE)

La direttiva si applica a partire dal 18 dicembre 2015. Gli Stati membri dovevano recepirla entro il 19 dicembre 2017.

L'impianto a media combustione è un impianto che brucia combustibile e utilizza il calore generato, con una potenza termica nominale pari o superiore a 1 MW e inferiore a 50 MW, indipendentemente dal tipo di combustibile utilizzato. La direttiva non si applica ad alcuni impianti di combustione, come i forni per batterie di coke, le turbine a gas e i motori utilizzati in mare aperto, i reattori utilizzati nell'industria chimica e gli impianti già coperti da altre normative comunitarie che ne regolano le emissioni, come la IED. Analogamente alla IED, la direttiva sugli impianti di combustione media non si applica alle attività accessorie di ricerca, sviluppo e sperimentazione.

L'obiettivo principale della direttiva è l'abbattimento delle emissioni in atmosfera in modo economicamente vantaggioso. Gli impianti a media combustione dovrebbero essere sviluppati e gestiti in modo da promuovere l'efficienza energetica. Tali considerazioni, oltre a quelle economiche, le possibilità tecniche e il ciclo di vita degli impianti di media combustione esistenti, dovrebbero in particolare essere prese in considerazione in sede di adeguamento degli impianti di media combustione o di decisione di investimenti importanti.