Beteiligung der Öffentlichkeit an Entscheidungsverfahren

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Partecipazione del pubblico al panorama del diritto internazionale

 

Contrariamente ad alcuni accordi ambientali di portata mondiale, gli articoli della Commissione di diritto internazionale (ILC) sono rilevanti anche per la partecipazione del pubblico in materia ambientale. Come già detto, gli articoli dell'ILC formulano il principio dell'accesso alle informazioni e della partecipazione del pubblico come segue:

"Gli Stati interessati forniscono al pubblico che può essere interessato da un'attività che rientra nell'ambito di applicazione dei presenti articoli, con i mezzi appropriati, le informazioni pertinenti relative all'attività, ai rischi che essa comporta e ai danni che ne possono derivare e ne accertano il punto di vista".

Negli articoli ILC, l'elemento partecipativo si racchiude sostanzialmente nell’accertamento del punto di vista del pubblico attraverso la distribuzione di informazioni relative a una determinata attività. Pur non essendo particolarmente elaborato, tale requisito indica, quantomeno, che una mera diffusione di informazioni da parte degli Stati, senza alcuna effettiva considerazione del punto di vista del pubblico, non sarebbe sufficiente a garantire piena partecipazione.

La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo fa riferimento al diritto di far parte del governo, direttamente o attraverso il voto, e il Patto internazionale sui diritti civili e politici (ICCPR) al diritto di partecipare alla conduzione degli affari pubblici. In linea di principio, entrambe le versioni del diritto alla partecipazione politica abbracciano le questioni ambientali; questo diritto, tuttavia, non è stato declinato specificamente come ricomprendente un diritto, per i membri del pubblico, a partecipare a specifici processi decisionali in materia ambientale.

Il diritto di partecipare al processo decisionale in materia ambientale è anche sancito dalla Convenzione dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) del 1989 sui popoli indigeni e tribali nei paesi indipendenti. Concentrandosi sui popoli tribali e indigeni, essa prevede consultazioni e mezzi con cui questi popoli possono partecipare liberamente a tutti i livelli del processo decisionale, nonché all'uso, alla gestione e alla conservazione delle risorse naturali.